Domani Campli incorona il miglior maestro porchettaio

TERAMO – Col taglio del nastro si è dato il via sabato sera alla prima serata della 42esima Sagra della Porchetta di Campli. Contestualmente è stata inaugurata anche la mostra “Pastori e macellai – lame e utensili dalla tradizione” al museo nazionale archeologico che consentirà di conoscere lame e utensili della tradizione locale, legata all’attività dei porchettai e dei lanaioli camplesi. Dieci le porchette partecipanti proposte in degustazione alla giuria dei giornalisti. Le porchette in gara saranno scelte anche dalle altre giurie che si riuniranno nelle prossime sere, composta da enologi, cuochi esperti ed infine da una giuria popolare di 24 elementi, scelti a sorte tra i vari candidati.Anche la seconda serata di ieri 18 agosto è stata un confermato successo di presenze ma nel fratempo si scaldano i motori per la serata conclusiva che si svolgerà domani sera dalle 22 in cui ci sarà la premiazione ufficiale del miglior maestro porchettaio. I primi 3 classificati saranno omaggiati di un trofeo offerto da Euro Pubblicità e di un coltello nella cui lama è impresso lo stemma del Museo Archeologico Nazionale di Campli, offerto dal Museo stesso. Sarà inoltre consegnato il premio delle critica intitolato al presidente storico di giuria, Nicola Natali, venuto a mancare lo scorso anno. Numerose le autorità presenti sabato al dibattito di apertura della sagra, tra cui il sindaco di Campli Gabriele Giovannini, il presidente della proloco Francesco D’isidoro,il presidente della Provincia di Teramo Valter Catarra, l’assessore regionale alle politiche del lavoro Paolo Gatti, il senatore Paolo Tancredi, il direttore del Musero Archeologico Nazionale di Campli Glauco Angeletti, il consigliere regionale Berardo Rabbuffo, il vicesindaco di Campli Maurizio Di Stefano,l’assessore regionale Mauro Di Dalmazio, e l’Assessore Trasporti e Mobilità Giandonato Morra.